PICCOLI SCIENZIATI CRESCONO 1: LA RIFRAZIONE DELLA LUCE

Questo post è dedicato al mio piccolo scienziato curiosone!

Avete anche voi a casa uno scienziato alla ricerca di nuovi esperimenti e di scoperte interessanti?

Seguite questo esperimento casalingo e farete felici i vostri "Zichichi"...e in più sarà un'occasione per stare un po' insieme imparando qualcosa di utile.

    

Cosa serve?

• 2 bicchieri di vetro trasparente bianco
• 1 cucchiaio di latte
• 2 cannucce
• 1 torcia (io ho usato la lucetta del cellulare)

Procedimento:

Riempite i due bicchieri di acqua e solo in uno di questi versate 1 cucchiaio di latte e mescolate bene.

Ora immergiamo le cannucce nei due bicchieri. Cosa è successo?

La cannuccia nell'acqua limpida appare "spezzata" nel punto in cui entra nell'acqua, perché i raggi di luce che partono dalla cannuccia vengono deviati dalla superficie dell'acqua...ma il nostro cervello non lo sa e vede la cannuccia spezzata!!!!!



Nell'acqua e latte, invece, non si vede più la cannuccia. Gli oggetti, infatti, a seconda della loro densità si distinguono in TRASPARENTI (se lasciano vedere gli oggetti posti dietro di loro), OPACHI (se nascondono completamente gli oggetti posti dietro di loro) o TRASLUCIDI (se permettono di vedere gli oggetti posti dietro di loro ma non in modo chiaro e nitido).

Passiamo alla seconda parte del nostro esperimento.

Togliamo le cannucce e facciamo penombra nella stanza.

Puntiamo la torcia obliquamente sul bicchiere con la sola acqua...notiamo che un fascio di luce si proietta sul nostro tavolo.

Ma se lo stesso facciamo sul bicchiere con il latte vedremo che non c'è traccia di fasci di luce sul tavolo perchè l'opacità dell'acqua non permette il passaggio della luce.

La luce se non viene ostacolata si propaga in linea retta.

 AL PROSSIMO ESPERIMENTO!!!!!!

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MUSICA POPOLARE SICILIANA (NUN LU SAPITI)

Sarà il profumo di questa terra, sarà il calore della mia gente...ma la musica popolare siciliana mi accende il cuore e mi commuove sempre...

La mia bella Sicilia è considerata da sempre la culla del canto popolare italiano: gli stornelli, le dolci ninne nanne, le romantiche serenate, gli allegri e chiassosi giochi dei bambini, i canti e le satire, le leggende sacre e profane.

Da noi ogni avvenimento della vita, dalla nascita alla morte, è stato cantato dal popolo...in maniera intensa, gioiosa...a volte drammatica.

Un posto speciale hanno le ninne nanne natalizie per Gesù Bambino, perfetta fusione tra le ninne nanne vere e proprie ed i canti religiosi popolari.

Allegri e divertenti sono giunti fino a noi anche i balli. i girotondi, le tarantelle.

Anche gli strumenti musicali sono affascinanti: il marranzanu (o mariolu) ovvero il famoso "scacciapensieri", il friscalettu (flauto di canna), il tammurinu (uno strumento a percussione), la ciaramedda (cornamusa) e la fisarmonica.

Una bellissima canzone è sicuramente NUN LU SAPITI conosciuta anche come L'AMURI CA V'HAJU.

Canzone d'amore e di rabbia, di desiderio e di tormento,

di dolore e di speranza...

...una poesia d'amore romantica e struggente che diventa canto del cuore...

La versione originale è di Rosa Balistreri (la trovate facilmente su YouTube) ma anche la versione di Adela (una cantante calabrese) è davvero emozionante!

Se non riesci a visualizzare il video clicca qui
Per chi non parla il siciliano metto il testo e la traduzione.

L'AMURI CA V'HAJU                                                    L'AMORE CHE HO PER VOI

Nun lu sapiti l'amuri ca v'haju                                     Non sapete l'amore che ho per voi

nun lu sapiti quantu vi disiu                                           non lo sapete quanto vi desidero

nun lu sapiti comu chianciu e staju                        non lo sapete come piango e mi sento

quannu ca pi un mumento nun vi viju.                   quando per un momento non vi vedo.

Dintra di l'arma mia na vampa c'haju                        Dentro l'anima mia  ho una fiamma

e lu me cori è vostru e no lu miu                               e il mio cuore è vostro e non il mio

si moru 'nParadisu nun ci vaju                                      se muoio in paradiso non ci vado

picchì p'amari a vuji nun pensu a Diu.                 perché per amare voi non penso a Dio.

E vui sapennu st'amuri e sti' peni                   E voi sapendo questo amore e queste pene

mi lassati muriri comu un cani                                       mi lasciate morire come un cane

ma puru siddu ccè cu vi tratteni                                ma anche se oggi c'è chi vi trattiene

speru di cunvincirivi dumani.                                              spero di convincervi domani.

Cchiù nun m'amati e cchiù vi vogghiu beni          Più non mi amate e più vi voglio bene

cchiù tempu passa e mannu cristiani                            più tempo passa e mando persone

nun mi lassati, amuri, 'nta sti' peni                        non mi lasciate, amore, in queste pene

picchì siti ppi mia l'acqua e lu pani.                       perché siete per me l'acqua e il pane. 

...respiro d'amore...

...o semplicemente poesia...

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SCUOLA DI TRUCCO 1: IL TRUCCO C'E' MA NON SI VEDE

Ed eccomi al mio primo appuntamento con quello che è la mia passione e il mio lavoro...il TRUCCO!!!!!

Quanto tempo trascorso davanti ad uno specchio per alzare, allungare, rimpicciolire, ingrandire e colorare il viso...ma è solo un'illusione!!!!!

Non vi voglio scoraggiare ma è proprio così: il trucco è solo un'illusione ottica. Il trucco non fa altro che disegnare ciò che non c'è, nascondere quello che c'è, ingrandire ciò che è piccolo e rimpicciolire ciò che è troppo grande...

L'illusione ottica è uno scherzo del nostro occhio che si fa ingannare nella valutazione di un'immagine...

Non ci credete? Pensate che i vostri occhi siano più intelligenti degli altri? Provate a metterli alla prova...Guardate l'immagine che segue...

...le linee A, B, e C sono della stessa identica lunghezza.

Osservate ora quest'altra figura...Quale linea è la più lunga e quale la più corta?

...le linee A, B, e C sono della stessa identica lunghezza!!!!

L'aver definito in qualche modo i confini delle linee A e C le ha fatte apparire di lunghezza diversa!!!!!

Se non siete ancora convinti facciamo un'altro gioco insieme...

...osservate i riquadri A e B della figura seguente...

Qual'è il più largo?

I riquadri sono identici ma il riquadro B sembra più largo per le righe orizzontali mentre le righe verticali "slanciano" il riquadro A.

Il trucco si basa su questi "piccoli inganni" che si chiamano appunto illusioni ottiche. Quando ci trucchiamo non facciamo altro che far vedere agli altri quello che non c'è.

Nel trucco sono importanti anche i chiaroscuri così come le luci e le ombre.

Osserviamo la figura che segue...

Il cerchio nero dentro il quadrato bianco appare più piccolo dell'altro

ma è della stessa misura!

Su questo principio possiamo affermare che il chiaro tende a far apparire più larga e più prominente la superficie mentre lo scuro tende a scavare e restringere la stessa superficie.

Attenzione: nel trucco a volte è vero l'esatto contrario!!!!!

Per esempio sulle labbra carnose il rossetto chiaro accentua il volume...

Un bellissimo esempio di chiaro scuro è il quadro della Monna Lisa di Leonardo...dove il gioco di luce mette in risalto i lineamenti e le forme del viso...

Monna Lisa

 A presto con la prossima lezione di trucco!!!!!

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L' "UOMO" DELLA MIA VITA!!!!

Dopo qualche ricetta e una gita mi sembra il momento di parlare un po' di me...e non posso parlare di me senza nominare la parte più importante della mia vita...colui che mi ha cambiata e mi rende ogni giorno felice.

Non so come sarebbe stata la mia vita senza averlo incontrato...forse mi sarei lo stesso sposata, avrei avuto dei figli...forse...ma le mie giornate non sarebbero state quelle che sono.

Passiamo giorni, mesi, anni a pensare alla nostra vita, a quello che vorremmo essere, che vorremmo fare, che vorremmo diventare e poi un incontro ti cambia per sempre la vita e capisci che da quel momento in poi niente sarà più come prima...

Non sarai esente da sofferenze, da delusioni, da amarezze, da lutti...perché la vita è fatta di gioie ma anche di dolori ma da quel momento sai che c'è lui a darti forza anche quando vorresti mollare tutto.

L'unica cosa indispensabile è lasciarsi amare con i propri difetti e i propri errori...riuscire a chiedere perdono quando si commette uno sbaglio sicuri di poter trovare un abbraccio di amore...

E' vero, la vita va avanti lo stesso, che tu lo voglia o no...che tu decida di amare o no, che tu scelga di lottare o no...ma la vita ha senso solo se hai la certezza che qualcuno ti ama, che qualcuno si prende cura di te e dei tuoi cari, se hai la certezza che sulla tua tavola lui saprà portare il necessario per sfamarvi e saprà coprire le giornate fredde degli inverni...

Io l'ho incontrato, l'ho conosciuto, l'ho amato e ho affidato la mia vita a lui...e nulla sarà mai più come prima...e non vorrei che fosse diverso!!!!!

Ogni giorno è una sorpresa, ogni mattina lo ringrazio perché mi continua a stare accanto e ogni sera, prima di spegnere la luce gli rivolgo un ultimo sguardo d'amore...e l'ultimo slancio del cuore...l'ultimo grazie...

E' un "uomo" speciale, capace di sacrifici immensi...capace di amore immenso...capace anche di morire per me...ma anche per te!

...il suo nome è GESU'.....

...TI AMA...

...e ha una Parola anche per te!!!!!

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TORTA DI COMPLEANNO HELLO KITTY

Ecco la torta che ho fatto per il primo compleanno della mia Cucciola...

Ingredienti:
(per la crema di ricotta)
2kg di ricotta di pecora
1,200 kg di zucchero
(per ogni Pan di Spagna - in tutto 4)
4 uova
2 tuorli
340g di zucchero
1 bustina di vanillina
la buccia di un limone
o 1 fialetta di aroma al limone per dolci
150g di farina 00
150g di fecola di patate
7 cucchiai di latte
1 bustina di lievito per dolci
qualche goccia di colorante alimentare rosa
burro e farina q.b.
(per la crema al burro)
200g di burro morbidissimo
200g di margarina morbidissima
700g di zucchero a velo
6 cucchiai di latte
(per la pasta di zucchero)

900g di zucchero a velo
120g di miele
12g di gelatina in fogli
60g di acqua
20g di burro
colorante alimentare fucsia in gel
(per decorare)
bagna al limone
pioli alimentari
basi di cartone per torta
scovolini bianchi e fucsia
penna alimentare nera

Procedimento:

• Mescolare la ricotta con lo zucchero e lasciare riposare almeno mezz'ora.
• Accendere il forno statico a 170°C.
• Sbattere per almeno 10 minuti le uova e i tuorli con lo zucchero.
• Aggiungere la vanillina, il latte e la scorza di limone (o la fialetta).
• In una ciotola, mescolare insieme farina, fecola e lievito e setacciarli nell'impasto poco per volta.
• Aggiungere il colorante secondo il proprio gusto personale.
• Imburrare e infarinare una teglia di 26cm di diametro e versare dentro l'impasto.
• Infornare per 30 minuti circa (fate la prova stecchino...).
• Quando il pan di Spagna è pronto sformarlo sul piatto e lasciarlo raffreddare bene.
• Nel frattempo, setacciare la ricotta.
• Tagliare il pan di Spagna in tre strati e procedere in questo modo: pan di Spagna, bagna al limone, crema di ricotta...
• Inserire i pioli e tagliarli alla misura della torta farcita.
• Posizionare il vassoio sulla torta e ripetere con il secondo pandispagna, poi mettere in frigo.
• Ritagliare con gli altri due pandispagna dei dischi più piccoli e procedere alla farcitura e alla composizione come per i grandi.
• Preparare la crema al burro scaldando il latte in un pentolino.
• Mettere lo zucchero a velo nella planetaria, aggiungere il burro e la margarina e accendere.
• Versare il latte a filo finché il tutto non diventa spumoso.
• Coprire con una spatola le due torte ottenute in precedenza e metterle in frigo per almeno 2 ore prima di procedere alla copertura con la pasta di zucchero.
• Preparare la pasta di zucchero versando nella planetaria, con la frusta a spirale, lo zucchero a velo.
• Mettere i fogli di gelatina  in un pentolino con l'acqua.
• Quando si ammorbidiscono, scioglierli a bagnomaria o tenendo il pentolino sollevato sulla fiamma.
• Aggiungere il miele e farlo sciogliere.
• Aggiungere il burro e farlo sciogliere. Attenzione non deve mai bollire!
• Versare a filo il composto ottenuto nella planetaria in movimento e lasciare addensare.
• Trasferire su un piano di lavoro spolverato di zucchero a velo e lavorare con le mani fino ad ottenere la consistenza di plastilina.
• Prendete un terzo dell'impasto ottenuto e aiutandovi con dei guanti aggiungete il colorante a poco a poco amalgamando bene fino ad uniformarne il colore.
• Ricoprire le torte con la pasta di zucchero bianca e mettere in frigo.
• Con la pasta di zucchero bianca formare un gattino simil HelloKitty (per i particolari usare la penna alimentare)e delle perle per la base della torta piccola.
• Con la pasta da zucchero fucsia formare delle strisce di diverso spessore, dei dischetti di diverso diametro, dei fiori, cuori, stelline e se si vuole con dei tagliapasta appositi la scritta AUGURI e il nome della festeggiata.
• A questo punto comporre la torta e decorarla con gli scovolini colorati.

  

  Un particolare del pandispagna colorato

Buon compleanno in dolcezza!

Un suggerimento: Questa torta è stata sufficiente per ben 40 persone. Se avete meno invitati e volete comunque fare una torta a due piani potete sostituire i livelli inferiori delle due torte con gli appositi dischi di polistirolo e procedere alla preparazione di due soli pandispagna e della metà di crema di ricotta.

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CALTAGIRONE: I PRESEPI

La prima "gita di famiglia" di quest'anno ci ha portati a Caltagirone, in provincia di Catania.

Ci eravamo già stati...ma non nel periodo di Natale!

In questo periodo, infatti Caltagirone si trasforma nella città dei Presepi.

Bambinello del presepe del Duomo                        Presepe di ceramica di Caltagirone

Si sa che il primo presepe fu ideato da San Francesco d'Assisi nel 1223

a Greccio ma a Caltagirone i primi esempi di figure di ceramica

per il presepe risalgono probabilmente al Medioevo.

Nel '700 una vera e propria categoria di artigiani si dedicava alla produzione di queste statuine ma è sul finire del secolo che questa tradizione diventa arte vera e propria.

Nell'Ottocento possedere un presepe di Caltagirone significava per le famiglie nobili e le chiese quasi uno "status symbol".

Questa tradizione, il più delle volte tramandata di padre in figlio, è arrivata fino ad oggi e ogni anno attira tantissimi turisti e visitatori.



Il presepe di cotone

Il cammino lungo le stradine di Caltagirone è una continua scoperta di tradizioni, culture e nuovi modi di vedere un'antica tradizione come quella del presepe.....


La grotta della pace intorno alla quale si radunano tutti i grandi della terra

 Scala di Caltagirone riprodotta nel presepe monumentale...


...e nella miniatura di Caltagirone.

Il presepe nel villaggio dei Puffi

Il presepe con 120 mila pezzi Lego

Il presepe nella cripta...

...un particolare.

Il presepe della solidarietà dedicato al terremoto in Emilia.

Il presepe dedicato agli sbarchi degli immigrati.

La natività vista dagli aborigeni.

Presepi dal mondo.

Particolare del presepe "Nativity" tra tradizione e tecnologia.

Nella mia famiglia il presepe è una tradizione immancabile del Natale...ogni anno io e mio padre lo preparavamo insieme e ancora oggi insieme a mio marito e mio figlio teniamo vivo questo bellissimo modo di prepararsi alla venuta del Salvatore.

Vi assicuro che trascorrere dei giorni in questo luogo è un'esperienza favolosa sia per i grandi che per i piccini!!!!!

Noi ci siamo portati via questo grazioso presepe peruviano "in scatola" per ricordare questi bei giorni trascorsi per i "carruggi" (i vicoletti) di Caltagirone...

Al prossimo viaggio!!!!!

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TORTA DI CAPODANNO 2014

Questa è la mia torta di questo Capodanno 2014. Un semplice pandispagna (nella versione super veloce) farcito di crema di ricotta e tanta fantasia!!!!

Scusate il piatto da portata...ma era una torta da asporto!!!!!

 Ingredienti:

     (per la crema di ricotta)
1kg di ricotta di pecora
600g di zucchero
     (per il Pan di Spagna)
4 uova
2 tuorli
340g di zucchero
1 bustina di vanillina
la buccia di un limone
          o 1 fialetta di aroma al limone per dolci
150g di farina 00
150g di fecola di patate
7 cucchiai di latte
1 bustina di lievito per dolci
burro e farina q.b.
     (per decorare)
bagna al limone
500ml di panna da montare
decorazioni di Capodanno
    (io ho acquistato tutte decorazioni commestibili di cioccolato e della
        granella di zucchero color oro...)

Procedimento:

• Mescolare la ricotta con lo zucchero e lasciare riposare almeno mezz'ora.
• Accendere il forno statico a 170°C.
• Sbattere per almeno 10 minuti le uova e i tuorli con lo zucchero.
• Aggiungere la vanillina, il latte e la scorza di limone (o la fialetta).
• In una ciotola, mescolare insieme farina, fecola e lievito e setacciarli nell'impasto poco per volta.
• Imburrare e infarinare una teglia di 26cm di diametro e versare dentro l'impasto.
• Infornare per 30 minuti circa (fate la prova stecchino...).
• Quando il pan di Spagna è pronto sformarlo sul piatto e lasciarlo raffreddare bene.
• Nel frattempo, setacciare la ricotta.
• Tagliare il pan di Spagna in tre strati e procedere in questo modo: pan di Spagna, bagna al limone, crema di ricotta...
• Montare la panna ben soda.
• Ricoprire la torta con una spatola, poi con il dietro di un cucchiaio picchiettare tutta la superficie per dare un "effetto neve".
• Pettinare con l'apposito pettine (in mancanza va bene anche una forchetta) il contorno della torta e decorare a piacere secondo la vostra fantasia!   

Buon anno in dolcezza!

Un'idea in più:   se volete, sopra ogni strato di ricotta, potete mettere una bella manciata di gocce di cioccolato.....non ve ne pentirete!!!!!

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ANNO NUOVO...BLOG NUOVO!!!!!

Ho aperto questo blog qualche giorno fa ma ho il piacere di fare il mio primo post proprio il primo giorno dell’anno!!!!!

 Auguri a tutti per un sereno,

splendido, felice anno 2014...

...che ogni giorno di questo nuovo anno

porti a tutti noi

tanta tanta tanta GIOIA!

Buon anno!!!!!

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